Visualizza articoli per tag: guerra
Stagflazione e crisi del dollaro
Inflazione più recessione
La radice dell'inflazione e della nuova grave recessione che si annuncia sta nelle politiche imperialistiche. Occorre intrecciare le lotte contro l'imperialismo con il conflitto sociale. Per questo serve l'unità dei comunisti.
La militarizzazione del territorio pisano livornese e le scelte energetiche di guerra
A pochi giorni dalla partecipata e colorata manifestazione a Coltano (circa 10 mila partecipanti) indetta dal comitato NO Base e dalla popolazione del Borgo abbiamo rivolto alcune domande al Comitato No Camp Darby sulla militarizzazione del territorio.
I comunisti e la guerra
Lenin, in polemica con quelli che criticava come socialpacifisti – socialisti a parole ma pacifisti nei fatti – ricordava che l’unico modo per farla finita con le guerre, sempre più causate dall’imperialismo, è di trasformare la guerra (imperialista) fra nazioni in una guerra civile rivoluzionaria fra classi sociali.
La Nato, la sinistra e la via della pace
Auspicare che la Nato vinca la guerra contro la Russia non è cosa di sinistra. La pace richiede una sinistra globale, che rappresenti i lavoratori e i poveri di tutto il mondo e i loro diritti, non i diritti dei proprietari e i loro profitti. Impariamo dalle lotte delle nostre sorelle e fratelli del Sud e dell’Est, e di concerto con loro, iniziamo a costruire la pace.
Contro la guerra!
La militarizzazione del territorio toscano
Timeo Danaos et dona ferentes, temo i greci anche quando portano i doni. La militarizzazione dei territori, anche quando mascherata da investimenti di rigenerazione urbana, non porta benefici ai territori.
Guerra e media
Con Luca Cangemi, segreteria PCI, per parlare di guerra, informazione di guerra e propaganda, manipolazione dell’opinione pubblica che, ciononostante, è sempre più distante e diffidente verso le élite governative
Manifestazione contro la guerra nel IV municipio di Roma
Forze sociali, associazioni di quartiere e forze politiche del IV municipio a Roma so organizzano e si riuniscono per dire no alla guerra in Ucraina e al riarmo
Contro la guerra dei padroni, ribellarsi è giusto
“Ribellarsi è giusto”, diceva Mao, soprattutto se il nostro popolo non intende essere risucchiato nel vortice globale determinato dall’ineluttabile fine dell’Occidente che ci trascina in un drammatico contesto di aumento della miseria, devastazione ambientale e guerra totale