Visualizza articoli per tag: salari
Istat: sono 5,7 milioni le persone in povertà assoluta in Italia
Sono 5,7 milioni le persone in povertà assoluta in Italia, un decimo della popolazione residente. Lo ha scritto l’Istat in un rapporto relativo al 2023. Di queste ben 1,3 milioni sono minorenni. Un dato agghiacciante che smentisce la diversa narrazione del Governo Meloni fatta di crescita e sviluppo.
Per una lettura antimperialista della storia della Russa contemporanea
Con il responsabile energia del Centro Europa e ricerche di Roma, Demostenes Floros, decostruiamo tutte le montature dell'ideologia dominante sulle recenti vicende della Federazione russa. Analizziamo anche i motivi che hanno portato i capitalisti europei a soccombere alle direttive dell'imperialismo statunitense. Comprendiamo, infine, il motivo ideologico neoliberista che ha fatto impennare l'inflazione e fatto decrescere radicalmente il potere d'acquisto dei salari.
Le proposte della Cgil per un accordo col Governo meritano di essere analizzate e contestate con rigore analitico
Flat tax e natura dello Stato
La tassa piatta favorisce gli alti redditi e, insieme al taglio del cuneo fiscale, farà venire meno ingenti risorse, facendoci sprofondare in uno Stato minimo dove non contano di diritti e la Costituzione.
Le considerazioni terminali sulla nostra economia
L'euforia del Governo sullo stato dell'economia del Paese è solo propaganda. Leggendo meglio i dati forniti nelle “Considerazioni finali” di Visco emergono tante criticità e l'intenzione di aggravare le condizioni dei lavoratori.
I soldi per i contratti pubblici non ci sono
Il Sole 24 ore quantifica le somme necessarie per il rinnovo dei contratti nazionali della pubblica amministrazione ma il Governo pensa che il codice Ipca sia troppo oneroso
L'inesorabile crisi alla periferia dell'Unione Europea
La periferia dell'Ue vede i sindacati schiavi del modello concertativo e l'assenza di conflitto e di posizioni radicali in materia di tassazione, welfare e lavoro alimenta la spirale della precarietà e del consenso alle destre.
Combattere l'inflazione sulla pelle dei lavoratori?
Il Governatore della Banca d'Italia vuole rispondere all'inflazione con provvedimenti che colpiranno soprattutto i lavoratori. Ma la causa dell'inflazione non è il costo del lavoro. Tenerla a bada con questi metodi significa impoverire i salari, mortificando la domanda, privatizzando settori dell'economia e riducendo ai minimi termini il settore pubblico.
Governo Meloni. Robin Hood all'incontrario
La manovra del governo Meloni non affronta i nodi di questa crisi e toglie ai poveri per dare ai ricchi, in continuità con i precedenti.
Se aumenta il costo della vita il problema non è legato alla quantità di moneta
Proviamo a confutare i luoghi comuni in materia di salario, inflazione, reddito di cittadinanza e politiche fiscali