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Coronavirus: cosa ne penserebbe Marx?
Di fronte alla crisi odierna cerchiamo di studiare l’attualità delle categorie e delle analisi del giovane Marx.
L’Italia ripudia la guerra… mica i soldi!
Da sempre la guerra è il modo capitalistico di uscire dalle sue crisi strutturali, e la situazione attuale non fa eccezione. In piena pandemia, i piani finanziari prevedono somme gigantesche alle spese militari e poche briciole a quelle per il sistema sanitario.
Tutto il potere alle banche!
È urgente costruire un vasto fronte di opposizione al governo delle banche. Sulla politica economica, quando non ne era ancora il primo responsabile, Draghi si era pronunciato in sede di G30: favorire la centralizzazione dei capitali, incrementare la disoccupazione, sostegno pubblico alle imprese ma senza ingerenze nella loro gestione, ridurre al minimo i rischi per le banche e far decidere loro quali imprese salvare.
Globalizzazione e deglobalizzazione (II videolezione di Geopolitica)
La seconda video lezione del ciclo di geopolitica, presso la sezione pisana dell’Università popolare A. Gramsci, curato da Andrea Vento, tratta della globalizzazione e della controtendenza della deglobalizzazione.
Il sistema globale (I videolezione di Geopolitica)
Prima lezione del ciclo di Geopolitica, nell’ambito del corso sperimentale 2020 di Unigramsci Pisa a cura di Andrea Vento. Informazioni e giudizi utili per chi vuole cambiare il mondo.
Corso sul marxismo – VII lezione
Presentiamo qui il resoconto della settima lezione del corso sul marxismo, organizzato dal Gruppo Giovani de “La Città Futura” con la collaborazione di UniGramsci, nella quale si è trattato della crisi climatica.
Ma siamo sicuri che andrà tutto bene? I comunisti e la guerra di classe prossima ventura
La gravità della crisi acuisce la lotta tra borghesia e proletariato e tra grandi e piccoli capitali, sottomette ancora di più lo Stato al mercato e accentua la trasformazione bonapartista della politica. Per questo serve un programma minimo che unisca gli sfruttati e dia impulso alla costituzione del partito comunista.
100 anni di Pci. Riflessioni aperte
La crisi e l’ingloriosa fine del Pci sono dipese da trasformazioni storiche epocali del modo di produzione capitalistico; mancarono allora e mancano oggi risposte intellettuali e pratiche all’altezza delle sfide da affrontare. Individuare le semplificazioni teoriche su cui quella politica si basava è un primo necessario passo per cercare risposte alternative.
Non sarà un pranzo di gala. Come uscire dalla catastrofe del capitalismo
L’ultimo libro di Emiliano Brancaccio illustra che la legge generale di riproduzione e tendenza del capitalismo lo rende una minaccia perfino per la democrazia liberale. L’alternativa è la pianificazione collettiva come propulsore della libera individualità sociale.
Tra crisi economica e sue conseguenze: diseguaglianze e povertà
Recensiamo in quest’articolo l’ultimo libro di Francesco Schettino e Fabio Clementi, che analizza gli effetti economici e sociali della crisi del 2008-9 unite alle prospettive delle ripercussioni della crisi da Covid-19 e le sue conseguenze sul mondo del lavoro.