Visualizza articoli per tag: sanzioni
Quanto ci costa la guerra alla Russia e il sostegno al genocidio a Gaza?
Per la ripresa e il rilancio del movimento contro la guerra e per la pace
Nello scenario sempre più preoccupante dell’escalation militare nella guerra in Ucraina, a Napoli si terrà un’assemblea pubblica (il 22 giugno) per rilanciare il movimento contro la guerra e le sue ripercussioni sociali con parole d’ordine chiare che possano portare a una lotta unitaria e incisiva: cessate-il-fuoco, soluzione politica del conflitto, diverso ruolo dell’Italia nel Mediterraneo e nel mondo, politica di cooperazione internazionale, ratifica del Trattato per la Proibizione delle Armi Nucleari, politica economica alternativa, salario minimo legale, ripristino della scala mobile, nazionalizzazione dei comparti fondamentali della produzione, lotta contro il carovita, programmazione democratica e sociale delle produzioni e dell’economia.
20 settembre 1977: il Vietnam viene ammesso alle Nazioni Unite
Lo scorso 20 settembre, il Vietnam ha celebrato i 45 anni dall’ingresso del Paese riunificato nelle Nazioni Unite. Un’occasione per ribadire l’impegno della Repubblica Socialista verso il multilateralismo ed il rispetto del diritto internazionale.
Vietnam e Russia, partner economici di successo
In occasione del Forum Economico di Vladivostok, il primo ministro vietnamita ha inviato un messaggio con il quale ha confermato che il suo Paese vede nella Russia uno dei massimi partner economici e rifiuta le sanzioni imposte dai Paesi occidentali nei confronti di Mosca.
L’Europa ha perso la guerra economica
La guerra economica dichiarata dall’Unione Europea alla Russia si è risolta in una sonora sconfitta. Ma il nostro governo insiste. Fino alla guerra nucleare o fino alla disfatta?
Petizione online contro il caro bollette
Una petizione contro il drammatico rialzo delle bollette della luce e del gas, a fianco delle famiglie e dell’intero mondo del lavoro italiano, contro le sanzioni economiche alla Russia imposte dagli Usa che determinano la crisi energetica.
Le scelte paradossali e ipocrite dei paesi imperialisti
Nonostante tutti i tentativi l’Unione Europea non riesce a rendersi indipendente dalle risorse energetiche russe e tutte le conseguenze negative delle sue scelte nefaste ricadono su noi lavoratori.
Sanzioni o misure unilaterali coercitive. Intervista a Fabio Marcelli
Sanzionati e sanzionatori
Lenta avanzata della Russia nella complessa situazione internazionale
Il video cerca di delineare l’attuale situazione in Ucraina travisata e distorta dai media mainstream.