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“Il Capitale” di Marx, una nuova edizione del primo libro
Recensione del primo libro dell’opera di Marx “Il Capitale” del 1890 a cura di Engels, con un apparato editoriale innovativo con traduzione in italiano con le varianti e corredato da nuovi indici che agevolano la lettura e l’analisi dei testi.
Un concetto ampliato di lotte di classe
Considerato nel suo complesso, il sistema capitalistico si presenta come un insieme di rapporti più o meno servili imposti da un popolo ad un altro a livello internazionale, da una classe all’altra nell’ambito di un singolo Paese e dall’uomo alla donna. Si comprende allora la tesi che Engels formula riallacciandosi a François Marie Charles Fourier e che è cara anche a Marx, secondo cui l’emancipazione femminile è la “misura dell’emancipazione universale”.
Engels e l'antropologia delle religioni (parte II)
Engels e l'antropologia delle religioni (parte I)
Engels ha dato un contributo significativo alla riflessione sulla relazione tra situazione sociale e concezioni religiose.
Chi era Friedrick Engels?
Marx, l’uguaglianza formale e lo sfruttamento reale
Marx estende ai rapporti socio-politici la critica di Feuerbach alla rappresentazione religiosa, quale proiezione all’esterno da parte dell’uomo della sua essenza che, in tal modo, gli si contrappone nella sua oggettivizzazione in un’alterità fantastica.
Marx e il rapporto fra lo Stato e la società civile
Sopprimendo il carattere #politico della società civile, la politica dei “#Diritti dell’uomo” svincola apparentemente la preoccupazione idealista degli affari del popolo dagli interessi sociali particolari, liberando, in realtà, il dinamismo egoista di questi ultimi da ogni legame universalizzante.
La rivoluzione in occidente nel carteggio Marx-Engels
Recensione a Fabio Vander, La logica delle cose. La rivoluzione in occidente nel carteggio Marx-Engels (1844-1883), Mimesis, Milano 2021, p. 112, 10 euro. La logica delle cose è quanto risulta dal confronto con uno dei carteggi più importanti del pensiero moderno e contemporaneo.
Grandezza e limiti della rivoluzione borghese in Marx
Anche l’ultima figura della fase eroica della borghesia, #Napoleone, è votato al fallimento, perché invece di limitarsi a soddisfare con la guerra i bisogni egoistici della società civile che lo aveva portato al governo, aveva preteso di sacrificare il mondo degli #affari a un fine politico superiore.
Losurdo, Hegel, Marx e la contraddizione
Hegel polemizza contro chi dall’astratto principio di non contraddizione pretende di dedurne leggi riguardanti la realtà.