Le elezioni regionali nella Germania Est, tenutesi domenica 1° settembre, hanno visto un'ottima affluenza alle urne, con un partecipazione del 73,5% in entrambi i Länder, Turingia e Sassonia. L'AfD (Alternative für Deutschland), partito di estrema destra, ha vinto in Turingia con il 33,1% dei voti, mentre in Sassonia è risultata seconda con il 30,6%, dietro la CDU (Unione Cristiano-Democratica) che ha ottenuto il 31,9%. Questo risultato evidenzia un orientamento dell'elettorato dell'Est verso scelte drastiche, segnando una crescente polarizzazione tra un Est radicalizzato e un Ovest che, sebbene preoccupato, non ostacola significativamente le politiche dell’attuale governo liberista. Il cancelliere Olaf Scholz ha definito i risultati preoccupanti e ha dichiarato: "Il nostro paese non può e non deve abituarsi, l'AfD sta danneggiando la Germania, indebolendo l’economia, dividendo la società e rovinando la reputazione del paese." [1] In qualità di leader dei Socialdemocratici SPD, Scholz ha invitato a escludere gli estremisti di destra dalle alleanze di governo [2]. È probabile che si confermi il "cordone sanitario," l'accordo informale secondo cui i partiti evitano alleanze con l'estrema destra, anche se, come dimostra la Francia con Macron che ha aperto a Marine Le Pen e al suo partito, il Rassemblement National, questo non è sempre rispettato.
L'AfD è guidata da Björn Höcke, un personaggio controverso definito nazista e sorvegliato dai servizi segreti tedeschi, già condannato per aver usato slogan hitleriani [3]. Anche se l'AfD ha ottenuto risultati superiori alle previsioni dei sondaggi [4], è probabile che rimanga isolata nel panorama politico tedesco, poiché i partiti tradizionali potrebbero rifiutarsi di collaborare con questa forza politica di estrema destra. Questo "cordone sanitario" sarà probabilmente applicato anche in futuro. Tuttavia, il forte consenso dell'AfD potrebbe influenzare le decisioni nei parlamenti regionali, soprattutto su questioni cruciali come la nomina di giudici e alti funzionari della sicurezza.
Il "cordone sanitario" invocato da Scholz contro l'AfD potrebbe non avere lo stesso effetto nel contesto dei Länder tedeschi come in Parlamento Europeo e nella Commissione UE, dove la politica rimane centrata sull'economia di guerra promossa da Ursula von der Leyen e sul conflitto Ucraina-Russia, che si sta avvicinando a uno scenario nucleare. La situazione politica in Germania è incerta e la crescente influenza dell'estrema destra potrebbe avere un impatto significativo sulle elezioni federali del 2025, che determinano il nuovo governo e il cancelliere.
Le elezioni regionali hanno determinato la composizione dei parlamenti regionali (Landtag), che eleggeranno i ministri presidenti dei Länder e formeranno i governi locali. Queste elezioni sono state particolarmente significative poiché hanno riflesso le opinioni politiche regionali che potrebbero influenzare la politica nazionale. L'affermazione dell'AfD in Turingia e Sassonia rappresenta una svolta significativa e potrebbe influenzare le future elezioni federali.
In questo contesto, Sahra Wagenknecht, politica e giornalista fondatrice del partito Bündnis Sahra Wagenknecht (BSW), ha ottenuto risultati notevoli: il 15,8% in Turingia e l’11,8% in Sassonia. Wagenknecht, ex vicepresidente di Die Linke e leader di una sinistra populista, si distingue per il suo rigetto della narrativa nazista, pur condividendo alcuni temi con l'AfD, sebbene mantenga un'identità distinta. Il suo ruolo potrebbe diventare cruciale per future coalizioni, specialmente se il "cordone sanitario" di Scholz sarà applicato, soprattutto in Turingia, dove le alleanze politiche sono incerte.
Wagenknecht rappresenta una nuova sinistra populista, dichiarandosi anticapitalista ma senza sostenere l'uscita dalla NATO, un punto critico per chi si definisce comunista. Si è separata da Die Linke, accusando il partito di non servire più la classe operaia. Tuttavia, il fatto che Die Linke abbia allentato la presa su tematiche come l'immigrazione e le politiche ambientali non ha portato a cambiamenti concreti a livello UE. Alcuni media accusano Wagenknecht di "rossobrunismo", ma questa accusa sembra una campagna di demonizzazione per accostare la sinistra ai temi dell'estrema destra.
Il quadro politico tedesco è complesso: l'AfD è in crescita e rappresenta una sfida significativa. Scholz, tuttavia, non sembra disposto a modificare i suoi programmi politici, continuando a sostenere l'economia di guerra promossa a livello europeo. La nuova sinistra di Wagenknecht potrebbe giocare un ruolo importante, ma resta da vedere come si comporterà concretamente nei governi regionali e quali obiettivi persegue. La sua partecipazione potrebbe influenzare il panorama politico tedesco e, per estensione, europeo. Vedremo come si evolveranno le prossime elezioni, in particolare quelle in Brandeburgo, un test cruciale per la stabilità del governo di Scholz e per il futuro politico della Germania.
Note:
[1] (https://askanews.it/2024/09/02/germania-scholz-e-preoccupante-laffermazione-di-afd-alle-elezioni/).
[2](https://it.marketscreener.com/notizie/ultimo/Germania-Scholz-preoccupato-da-ondata-estrema-destra-in-elezioni-regionali-47782359/).
[3] (https://tg24.sky.it/mondo/2024/09/03/bjorn-hocke-afd-elezioni-turingia-germania).
[4] (https://www.ilpost.it/2024/09/02/risultati-afd-sassonia-turingia-cosa-succede-ora/).
[5](https://it.euronews.com/2024/09/02/elezioni-sassonia-e-turingia-chi-e-sahra-wagenknecht-la-leader-della-nuova-sinistra-tedesc).
