Cina e Vietnam puntano sull’ulteriore rafforzamento dei legami

Il Ministro degli Esteri del Vietnam Bùi Thanh Sơn e il suo omologo cinese Wang Yi si sono incontrati nella provincia del Guangxi, promuovendo il rafforzamento dei legami bilaterali e discutendo questioni di cooperazione strategica ed economica


Cina e Vietnam puntano sull’ulteriore rafforzamento dei legami

Nella prima settimana di aprile, il Ministro degli Esteri vietnamita Bùi Thanh Sơn ha effettuato una visita ufficiale nel Guangxi, provincia della Cina meridionale che confina con il nord del Vietnam, incontrando nella giornata del 4 aprile il suo omologo cinese Wang Yi. In quest’occasione, i due diplomatici hanno ribadito la grande importanza delle relazioni bilaterali sino-vietnamite, concordando di elevare il partenariato cooperativo strategico globale stipulato oltre quindici anni fa e costruire una comunità con un futuro condiviso in Asia e nel mondo. Nella stessa occasione, il ministro Sơn ha anche visitato sito paesaggistico delle cascate di Bản Giốc (Vietnam) - Detian (Cina), situate al confine tra i due Paesi, esaminando i risultati dell’operazione pilota congiunta per la gestione di questo importante patrimonio naturale.

I ministri hanno ritenuto che, dopo le visite storiche del Segretario Generale del Partito Vietnamita Nguyễn Phú Trọng in Cina nell'ottobre 2022 e del Segretario Generale del Partito e Presidente della Cina Xi Jinping in Vietnam nel dicembre 2023, le relazioni bilaterali si siano sviluppate robustamente e abbiano ottenuto risultati importanti. In particolare, i capi della diplomazia dei due Paesi hanno concordato di identificare un nuovo status per le relazioni tra i Paesi e hanno emesso una dichiarazione congiunta sull'approfondimento e l'elevazione del partenariato cooperativo strategico globale e sulla costruzione di una comunità con un futuro condiviso che riveste un significato strategico.

Inoltre, Sơn e Wang hanno affermato l'importanza primaria delle relazioni bilaterali tra Vietnam e Cina nella politica estera di ciascun Paese, sottolineando la necessità di potenziare il coordinamento e attuare efficacemente gli accordi di alto livello e le percezioni comuni al fine di sviluppare incessantemente i legami bilaterali in modo sano, stabile e sostenibile.

I rappresentanti diplomatici dei due Paesi asiatici hanno ancora convenuto di mantenere frequenti scambi e incontri di alto livello, rafforzare la cooperazione tra i due partiti comunisti e lavorare insieme per organizzare adeguatamente le attività diplomatiche di alto livello tra i due Paesi nel 2024, compreso il 16° incontro del Comitato Direttivo per la Cooperazione Bilaterale, insieme a meccanismi di dialogo, scambio e cooperazione nei settori della difesa e sicurezza e della giustizia.

I ministri hanno anche concordato di promuovere e migliorare l'efficacia dei partenariati economici e commerciali, con priorità alla promozione della connettività strategica dei trasporti, facilitando gli scambi socio-economici e contribuendo alla cooperazione della Cina con il Sud-est asiatico. Hanno concordato di aumentare gli scambi tra persone, potenziare le comunicazioni sull'amicizia tradizionale tra i Paesi e sui successi di ciascun Paese nella riforma e nell'apertura, e intensificare i meccanismi di scambio e cooperazione tra le località vietnamite e cinesi.

Vietnam e Cina continueranno a rafforzare il coordinamento e il sostegno reciproco all'interno dei quadri multilaterali, continuando a lavorare strettamente tra loro nella gestione e protezione dei confini terrestri in conformità con i tre documenti legali sui confini terrestri e gli accordi correlati; ad aprire, potenziare e riconoscere attivamente le porte confinarie; e ad accelerare la costruzione di porte confinarie intelligenti”, hanno sottolineato, secondo quanto riportato nei comunicati ufficiali.

Per quanto riguarda le questioni legate al mare ed alle dispute marittime, le due parti hanno sottolineato l'importanza di attuare seriamente gli accordi e le percezioni comuni raggiunti tra i due Partiti e i leader dei Paesi sul controllo e la risoluzione adeguata delle divergenze; attuare pienamente, in modo esaustivo ed efficace la Dichiarazione sulla Condotta delle Parti nel Mar Cinese Meridionale/Mare Orientale (DOC); e unirsi ai Paesi dell'ASEAN per promuovere negoziati e finalizzare presto un Codice di Condotta (COC) sostanziale, efficiente ed efficace che corrisponda al diritto internazionale e alla Convenzione delle Nazioni Unite del 1982 sul Diritto del Mare (UNCLOS).

Per quanto riguarda la parte vietnamita, il Ministro Bùi Thanh Sơn ha affermato che entrambe le parti dovrebbero lavorare al fine di rafforzare la cooperazione economica e commerciale bilanciata e sostenibile. Ha invitato la Cina a continuare a facilitare e aumentare l'importazione dei prodotti agricoli del Vietnam, creare le condizioni per istituire presto alcuni uffici di promozione commerciale del Vietnam nelle località cinesi e affrontare attivamente i problemi di alcuni progetti di cooperazione industriale. Ha inoltre proposto alla Cina di accelerare il collegamento ferroviario con le province settentrionali del Vietnam, espandere i corridoi economici nella regione "Due Corridoi, Una Cintura" fino a Chongqing in Cina, istituire presto un gruppo di lavoro per la promozione del turismo, aumentare i voli commerciali e potenziare ulteriormente i legami tra persone e gli scambi tra le località confinarie dei Paesi.

Dal canto suo, Wang Yi ha chiesto alle due parti di favorire la connettività strategica tra la Belt and Road Initiative ed il quadro "Due Corridoi, Una Cintura", e rafforzare i legami economici, commerciali e di investimento. “La Cina considererà attivamente l'espansione dell'importazione di beni, prodotti agricoli e acquatici dal Vietnam”, ha detto, sottolineando che sostiene la connettività del trasporto su strada e la costruzione di porte confinarie intelligenti per facilitare lo sdoganamento, e che sostiene legami educativi e turistici più stretti. “Il Paese si coordinerà più strettamente con il Vietnam nei forum multilaterali regionali e internazionali”, ha aggiunto.

Dopo la visita di Bùi Thanh Sơn, è stato il Presidente dell’Assemblea Nazionale vietnamita, Vương Đình Huệ, a partire alla volta della Cina per una visita ufficiale dal 7 al 12 aprile, su invito del Presidente del Comitato Permanente del Congresso Nazionale del Popolo, Zhao Leji.

12/04/2024 | Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte.

Condividi

L'Autore

Giulio Chinappi

Pin It

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: