Visualizza articoli per tag: capitalismo
La risposta multipla: il baluardo dell’istruzione
L’applicazione dei criteri del capitalismo al mondo dell’istruzione e della cultura ha prodotto quella che Adorno chiamava la Halbbildung, la formazione decapitata, ovvero riprodotta in catena di montaggio e venduta come qualsiasi altra merce.
A qualcuno non piace Smart: il lavoro agile nella PA all’epoca di Brunetta
Il governo Draghi in piena pandemia decide di abolire l'obbligo di mettere la metà del personale della pubblica amministrazione in lavoro agile. Sullo sfondo c'è la necessità di gestire i 235, 6 miliardi di euro del Recovery Plan.
Economia di mercato ed economia pianificata a confronto
Differenze pratiche e morali fra l’economia di mercato, orientata all’accumulazione di ricchezza fine a se stessa, e quella pianificata, in cui le scelte possono essere fatte prendendo in considerazione i bisogni da soddisfare prioritariamente. Naturalmente la scelta dei bisogni la fa la classe al potere.
L’Italia ripudia la guerra… mica i soldi!
Da sempre la guerra è il modo capitalistico di uscire dalle sue crisi strutturali, e la situazione attuale non fa eccezione. In piena pandemia, i piani finanziari prevedono somme gigantesche alle spese militari e poche briciole a quelle per il sistema sanitario.
Ancora sull’appello dell’Anpi
Da dove nasce il revisionismo storico e come si materializza la perdita della memoria collettiva a partire dalla lettura distorta del presente. Non liberarsi dal peso del passato ma riattualizzarlo dentro la odierna contraddizione tra capitale e lavoro.
Dall’Antropocene al Capitalocene: l’evoluzione dei paradigmi interpretativi della crisi climatico-ambientale
I guasti ambientali non sono prodotti dall’umanità in genere, ma dal modo di produzione capitalistico. Il 10% della popolazione produce il 50% delle emissioni di CO2, ma il 75% delle ricadute negative graverà sui popoli del sud. Segue una postfazione di Rodrigo Andrea Rivas.
Venezuela vs Brasile
Il capitale ha riconquistato piena padronanza del sistema bancario (Parte terza e ultima)
La crisi economica si abbatte su una situazione già compromessa. Il sistema bancario va verso la centralizzazione e l’arrembaggio da parte dei capitali stranieri. Le sue specificità costituiscono un ulteriore elemento di debolezza. È sempre più necessario l’intervento pubblico.