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Contro Gorbaciov non c’è stato nessun golpe!
Nella ex-Unione Sovietica tra il 19 e il 21 agosto del 1991 non ci fu nessun golpe. Quest’evento fu un’altra cosa ed ebbe motivazioni diverse da quelle diffuse dai media di allora, ma servì a non ratificare il nuovo trattato dell’Unione tra la Federazione russa, il Kazakhstan e l’Uzbekistan.
Con la morte di Gorbaciov è stato rilanciato l’oscuramento dell’URSS
Soltanto l’attivismo anticomunista di Gorbaciov è stato presentato dai media e non il contributo dell’URSS contro il nazifascismo in Europa. In quest’articolo si presenta in sintesi il contesto storico dell’abbattimento del muro di Berlino che per la dissoluzione dell’URSS è considerato il capolavoro di Gorbaciov.
La dissoluzione dell’URSS e i suoi reali responsabili
Generalmente si sostiene che l’URSS è crollata in modo pacifico e a causa di coloro che detenevano alte cariche nello Stato. È vero?
Dall’Urss alla Russia contemporanea
Il passaggio dall’Urss alla Russia contemporanea è stato travagliato e ne è venuto fuori un paese contraddittorio, che non ha senso scacciare dalla scena internazionale.
Dal Sessantotto alla fine della guerra fredda
La rivolta dei giovani che non si riconoscono più nei valori borghesi dei genitori e si battono per la fine delle discriminazioni socio-economiche, razza e sesso, ispirandosi alla lotta degli oppressi in grado di piegare gli oppressori: la rivoluzione cubana, la guerriglia vietnamita e la rivoluzione culturale cinese.