Visualizza articoli per tag: CGIL
Perché non facciamo come in Francia?
In Italia manca un sindacato che, come in Francia, faccia il proprio mestiere, manca un movimento politico sinceramente riformista e, quindi, non succube come da noi alle compatibilità neoliberiste, manca la capacità di assumere un’attitudine critica nei riguardi della logica ordoliberista imposta dall’Unione Europea, infine, nel nostro paese, si sono sprecate tutte le opportunità per una inversione di rotta rispetto alla sinistra governista.
Ridurre l’orario di lavoro a parità di salario. Il significato delle aperture del Governo
Un esame accurato della proposta della CGIL di riduzione dell'orario di lavoro a parità di salario e, in generale, delle possibili modalità di tale riduzione.
Scioperi! Proteste!
Una panoramica degli scioperi e delle proteste contro la concreta ipotesi che l’attuale gravissima crisi la facciano pagare ai lavoratori.
Congresso Cgil: un’opportunità per costruire il fronte degli sfruttati
Perché i comunisti e i sinceri progressisti devono attivarsi e sostenere il secondo documento congressuale, “Le radici del sindacato”.
Draghi, è iniziato l’autunno del patriarca?
Il bonapartismo del presidente del Consiglio è un’esigenza dettata dagli equilibri instabili del campo borghese e sta deteriorando anche gli aspetti formali della democrazia. Alla concentrazione dei capitali corrisponde la concentrazione del potere politico: ma il processo può iniziare ad arrestarsi con il successo dello sciopero generale.
Quale giustizia? Noterelle a margine dello sciopero generale
Lo sciopero generale indetto da CGIL e UIL rappresenta un segnale di svolta o di perfetta continuità nell’alveo della concertazione? Dopo la pandemia nulla andrà tutto bene e nulla sarà come prima.
Verso lo sciopero generale
All’indomani della finanziaria che, di nuovo, promette di non rispondere ai reali problemi dei e delle lavoratrici e studenti, la CGIL e la UIL promuovono la mobilitazione del mondo della scuola per il 10 dicembre e lo sciopero generale di tutte le categorie il 16.
Finalmente scioperiamo!
CGIL e UIL dichiarano lo sciopero generale per il 16 Aprile. Governo e CISL buttano acqua sul fuoco e tentano di ricucire lo strappo.
L’antifascismo è ancora forte
Dopo l’attacco squadrista alla sede della Cgil il movimento dei lavoratori italiani risponde in massa riempiendo piazza S. Giovanni.