Se il Vietnam continua a coltivare una storica amicizia con Cuba, fondata sulle comuni radici ideologiche dei due Paesi, il governo di Hà Nội intrattiene ottimi rapporti anche con altri Paesi latinoamericani, con i quali ad esempio condivide l’appartenenza al Movimento dei Paesi non allineati.
Dopo la sua visita negli Stati Uniti in occasione della 78ma sessione dell’Assemblea Generale delle Nazioni Unite, il primo ministro vietnamita Phạm Minh Chính ha effettuato una visita ufficiale in Brasile, dal 23 al 25 settembre, in occasione della quale ha incontrato il presidente Luiz Inácio Lula da Silva. Si è trattato di un evento storico per le relazioni bilaterali Brasile-Vietnam, trattandosi della prima visita ufficiale di un primo ministro vietnamita nel Paese sudamericano, avvenuta in vista del 35° anniversario dell’instaurazione delle relazioni diplomatiche, che cadrà nel 2024.
Nei loro colloqui, il primo ministro Chính e il presidente Lula hanno concordato che Brasile e Vietnam hanno costruito una solida relazione fondata sull'amicizia e sul rispetto reciproco ed hanno espresso la loro soddisfazione per i progressi raggiunti in 35 anni di relazioni diplomatiche tra i due Paesi. I due leader hanno inoltre concordato sull’importanza di conciliare crescita economica, sviluppo sociale e tutela dell’ambiente, che comprende questioni quali la sicurezza energetica e la sicurezza alimentare e nutrizionale. Infine, hanno sottolineato l’importanza di promuovere una cooperazione efficace nei settori del dialogo politico, dell’economia e del commercio, della scienza e della tecnologia, dell’innovazione, dell’ambiente, della transizione alle energie rinnovabili, della difesa e della sicurezza, della cultura, dell’istruzione, degli sport ad alto rendimento, in particolare del calcio, del turismo, tra gli altri, come base per promuovere lo sviluppo sostenibile e aumentare il benessere dei cittadini dei loro Paesi.
Al termine dei colloqui, il primo ministro vietnamita e il presidente brasiliano hanno assistito alla cerimonia della firma di quattro documenti di cooperazione, vale a dire: un Accordo di Cooperazione sull'Istruzione; un Memorandum di Cooperazione tra il Ministero della Difesa della Repubblica Socialista del Vietnam e il Ministero della Difesa della Repubblica Federale del Brasile; il Piano d’Azione 2024-2026 per l’attuazione del Memorandum d’Intesa sulla Cooperazione Agricola tra il Ministero dell’Agricoltura e dello Sviluppo Rurale del Vietnam e il Ministero dell’Agricoltura e dell’Allevamento del Brasile; e il Piano d’azione 2024-2025 tra l’Accademia diplomatica del Vietnam e l’Istituto Rio Branco del Brasile.
Le buone relazioni con il Brasile dovrebbero anche aprire la strada ad un accordo di libero scambio tra il Vietnam e il Mercosur, che, secondo le parole di Phạm Minh Chính, porterebbe a progressi nella cooperazione economica, commerciale e di investimento tra i due Paesi, apportando vantaggi sostanziali alle imprese e ai popoli di entrambe le parti. Il presidente Luiz Inácio Lula da Silva ha espresso l'intenzione di discutere la questione con i partner del Mercosur durante la presidenza brasiliana del mercato comune sudamericano.
Oltre al Brasile, anche il Messico intrattiene ottimi rapporti bilaterali con il Vietnam, come dimostrano le celebrazioni tenutesi a Città del Messico in occasione della festa nazionale vietnamita del 2 settembre. In quest’occasione, il diplomatico messicano Fernando González-Saiffe, direttore generale per l’Asia-Pacifico presso il Ministero degli Esteri, ha affermato che le riflessioni del presidente Hồ Chí Minh, sono state la base per la costruzione di una forte amicizia tra Vietnam e Messico negli ultimi 48 anni dall'instaurazione delle loro relazioni diplomatiche ufficiali nel 1975. Sebbene siano due Paesi distanti, il Vietnam e il Messico condividono valori fondamentali, che riguardano la solidarietà internazionale, l’indipendenza nazionale, la libertà e la felicità del loro popolo, secondo quanto affermato dal diplomatico.
Nella stessa occasione, l’ambasciatore vietnamita Nguyễn Hoàng Nam ha affermato che il Messico è uno dei mercati più importanti del Vietnam nella regione dell'America Latina, invitando le imprese vietnamite e messicane a rafforzare i legami e a sfruttare i vantaggi derivanti dall’Accordo globale e progressivo per il partenariato transpacifico (CPTPP), di cui entrambi i Paesi sono membri. Sebbene il commercio bilaterale abbia superato i 10 miliardi di dollari nel 2022, le due nazioni devono compiere ulteriori sforzi per aumentare il volume degli scambi in modo da corrispondere alle loro potenzialità e alle eccellenti relazioni politiche, ha detto l’ambasciatore.
Tra il 23 e il 27 settembre, una delegazione del parlamento vietnamita, guidata dal vicepresidente dell’organo legislativo Trần Quang Phương, ha visitato il Cile, incontrando il presidente del Senato Juan Antonio Coloma, la presidente Camera dei Rappresentanti Daniella Cicardini e il leader del Partito Comunista del Cile, Lautaro Carmona. Phương ha ringraziato il popolo cileno e le forze progressiste di sinistra della nazione latinoamericana per la loro solidarietà e il sostegno al Vietnam nella sua lotta per l'indipendenza e la riunificazione nazionale nel passato e per la costruzione e lo sviluppo nazionale oggi. Ha espresso la sua gioia per il fruttuoso sviluppo dell'amicizia e della cooperazione tra Vietnam e Cile, affermando che i due Paesi condividono molti valori comuni e partecipano attivamente, rafforzano la cooperazione e si sostengono a vicenda nei forum internazionali, multilaterali e bilaterali.
