Il Primo Ministro vietnamita Phạm Minh Chính ha soggiornato dal 24 al 27 giugno nella città cinese di Dalian, nella provincia del Liaoning, dove ha preso parte al World Economic Forum e ha incontrato il Presidente cinese Xi Jinping, oltre ad altri importanti esponenti del governo cinese e di altri Paesi partecipanti.
Alla vigilia del viaggio, il Vice Ministro degli Affari Esteri, Phạm Thanh Bình, ha sottolineato che Chính è uno dei pochi capi di governo invitati a partecipare al forum per tre anni consecutivi, dimostrando che il WEF e la Cina attribuiscono grande valore alla posizione, al ruolo e al contributo del Vietnam alla crescita economica globale, nonché alla visione di sviluppo del Vietnam per l'economia futura. "Con i successi di crescita e sviluppo del Vietnam, credo che la partecipazione della delegazione vietnamita, in particolare del Primo Ministro Phạm Minh Chính, contribuirà in modo molto importante al successo complessivo del forum", ha affermato il diplomatico.
Nel suo intervento al WEF, il capo del governo vietnamita ha sottolineato la necessità di affrontare efficacemente le questioni regionali e globali basandosi sui principi delle leggi e garantendo gli interessi armoniosi di tutte le parti coinvolte, senza politicizzare e discriminare la scienza, la tecnologia e l'innovazione globali. “Il Vietnam suggerisce che il WEF, i suoi partner e la comunità imprenditoriale rafforzino i loro ruoli nell'offrire orientamenti, fornire supporto e promuovere partenariati pubblico-privato, assumendo anche un ruolo guida nello sviluppo”, ha detto, aggiungendo che i Paesi sviluppati devono supportare, assistere e collaborare con i Paesi poveri e in via di sviluppo, in particolare nelle aree del rafforzamento e del perfezionamento delle istituzioni dell'economia di mercato, fornendo supporto e assistenza in risorse per lo sviluppo di sistemi di infrastrutture strategiche, e trasferendo tecnologie avanzate e supporto per la formazione e lo sviluppo del capitale umano,soprattutto nelle risorse umane di alta qualità.
Chính ha anche suggerito che la cooperazione internazionale nella creazione, pianificazione e attuazione delle politiche a livello globale venga potenziata. Ha enfatizzato la necessità di rafforzare la cooperazione per la crescita, coordinare più strettamente la gestione di una politica monetaria dinamica, proattiva, flessibile, tempestiva ed efficace combinata con una politica fiscale aperta e prudente, con l'investimento pubblico che guida l'investimento privato.
Partendo dalle vicende storiche del Vietnam, il Primo Ministro ha detto che il suo successo negli ultimi quasi quattro decenni è attribuibile a termini chiave: Riforma, Innovazione e Integrazione. Partito dalla condizione di un Paese devastato da 30 anni di guerra e embargo, il Vietnam attualmente si colloca tra le prime 40 economie mondiali e tra i primi 20 partner commerciali e di investimento a livello globale. Con 16 accordi di libero scambio (FTA) e relazioni diplomatiche con 193 Paesi, l'economia del Vietnam è salita fino a 430 miliardi di dollari nel 2023, con un PIL pro capite di 4.300 dollari e investimenti esteri che hanno registrato un record di 36,6 miliardi di dollari. Nel 2024, il primo trimestre ha visto una crescita del 5,66%, con il secondo trimestre che dovrebbe superare questa cifra e mantenere una tendenza più positiva nella seconda metà dell'anno, secondo quanto affermato dal Primo Ministro.
“Questi risultati sottolineano l'efficacia delle strategie e delle politiche di sviluppo del Vietnam sotto la guida del Partito Comunista e dello Stato, che si basano su tre pilastri chiave: costruire una democrazia orientata al socialismo, costruire uno stato di diritto orientato al socialismo e sviluppare un'economia di mercato orientata al socialismo”, ha spiegato Phạm Minh Chính.
Il Primo Ministro ha continuato dicendo che, in quanto vicini stretti legati da montagne e fiumi condivisi, il Vietnam e la Cina stanno attualmente lavorando insieme per costruire una "Comunità con un Futuro Condiviso". "Siamo fiduciosi che la Cina continuerà a svolgere un ruolo cruciale nell'economia globale, in particolare nel promuovere trasformazioni digitali, verdi, un'economia circolare e nel rafforzare l'integrazione e la cooperazione economica internazionale. Un'economia cinese forte e autosufficiente avrà impatti positivi sul mondo man mano che approfondisce la sua integrazione globale", ha aggiunto.
A proposito delle relazioni bilaterali sino-vietnamite, Phạm Minh Chính ha avuto modo di tenere incontri bilaterali sia con il Premier cinese Li Qiang che con il Presidente della Repubblica Popolare Cinese e Segretario Generale del Partito Comunista Cinese Xi Jinping.
In quest’occasione, Xi Jinping ha affermato che la Cina attribuisce grande valore e considera la relazione con il Vietnam una priorità nella sua politica diplomatica di vicinato. “La Cina sostiene gli sforzi del Vietnam nel salvaguardare l'indipendenza e la dignità nazionali, supporta costantemente il Vietnam nella realizzazione della Risoluzione del 13º Congresso Nazionale del Partito sotto la guida del Partito Comunista del Vietnam, nel successo del 14º Congresso Nazionale del Partito, e nella costruzione di un socialismo che corrisponda al contesto del Paese”, ha affermato il leader cinese.
Xi ha sottolineato la necessità di rafforzare la fiducia politica, mantenere scambi regolari ad alto livello e sostenere efficacemente il meccanismo del Comitato Direttivo per la Cooperazione Bilaterale Vietnam-Cina. Ha chiesto di aumentare la collaborazione in settori chiave come la diplomazia, la difesa nazionale e la sicurezza pubblica; migliorare l'efficienza nella cooperazione sostanziale; promuovere gli scambi tra persone, specialmente tra le nuove generazioni; tenere sotto controllo e risolvere meglio le divergenze; e lavorare a stretto contatto nei forum multilaterali, contribuendo allo sviluppo globale e regionale.
Accogliendo con favore gli investimenti di alta qualità della Cina in Vietnam, il Primo Ministro Phạm Minh Chính ha suggerito che entrambe le parti collaborino nella costruzione di progetti su larga scala, sostenibili ed altamente efficaci; accelerino la connettività delle infrastrutture di trasporto, in particolare nelle ferrovie, nelle strade e nei valichi di frontiera nell'ambito del collegamento dei "Due Corridoi, Una Cintura" nell’ambito dell'iniziativa Belt and Road. Ha chiesto specificamente alla Cina di facilitare l'esportazione di prodotti chiave vietnamiti come il durian surgelato, il cocco fresco, il riso, rendendo più facile l’esportazione di tali prodotti verso l’Asia Centrale e l’Europa attraverso la Cina.
Concludendo il suo viaggio di lavoro a Dalian, il Primo Ministro vietnamita Phạm Minh Chính ha lasciato un'impronta significativa durante la sua partecipazione al World Economic Forum e nei suoi incontri cruciali con il Presidente cinese Xi Jinping e altri leader di spicco. Il viaggio non solo ha rafforzato i legami tra Vietnam e Cina, ma ha anche evidenziato il ruolo prominente del Vietnam nel contesto globale, sottolineato dai suoi successi economici e dalla sua visione per un futuro di sviluppo sostenibile e cooperazione internazionale. La continua cooperazione e il dialogo aperto tra le due nazioni promettono di portare ulteriori benefici reciproci e contribuire alla stabilità e prosperità regionale e globale.
Dopo aver lasciato Dalian, il capo del governo vietnamita è partito alla volta di Seoul per una visita ufficiale nella Repubblica di Corea.