Celebrati i 69 anni del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao

Il 22 marzo è stato celebrato il 69º anniversario della fondazione del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao, un'istituzione chiave nella storia politica del Paese, che ha guidato il Laos verso lo sviluppo sociale ed economico.


Celebrati i 69 anni del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao

Il 22 marzo del 1955 ha segnato un momento storico di primaria importanza per il Laos, in quanto giorno in cui fu fondato il Partito Rivoluzionario del Popolo Lao (PRPL), un evento che ha plasmato il corso della storia politica e sociale del Paese del sud-est asiatico. Quest'anno, il Laos ha celebrato il 69º anniversario di questa importante istituzione politica, riflettendo sull'impatto e sulle realizzazioni del PRPL nel corso degli ultimi decenni, in particolare dal 1975, quando il Partito ha definitivamente assunto il controllo del governo laotiano.

Il Partito Rivoluzionario del Popolo Lao, fondato da Kaysone Phomvihane, padre del socialismo laotiano, e da altri leader rivoluzionari, ha svolto un ruolo fondamentale nella lotta per l'indipendenza e nella guida del Paese verso lo sviluppo socio-economico. Fondata sull'ideologia marxista-leninista, la missione del PRPL è stata quella di creare una società giusta, equa e socialista per il popolo laotiano.

Durante i primi anni dopo la sua fondazione, il PRPL ha affrontato numerose sfide e difficoltà, inclusa la lotta contro il colonialismo francese e l'imperialismo statunitense. Tuttavia, con determinazione e resilienza, il Partito ha guidato il Laos verso la sua indipendenza formale nel 1954 e successivamente ha lavorato per consolidare il potere e promuovere lo sviluppo socio-economico del paese, fino alla già ricordata vittoria definitiva contro le forze imperialiste nel 1975.

Negli anni successivi, il PRPL ha implementato politiche volte a sviluppare l'istruzione, la sanità, l'agricoltura e le infrastrutture, migliorando così il tenore di vita della popolazione laotiana. Attraverso la sua leadership stabile e il suo impegno per il benessere del popolo, il PRPL ha contribuito significativamente alla stabilità e alla crescita del Laos, un Paese oggettivamente svantaggiato dal proprio territorio montuoso e dalla mancanza di uno sbocco sul mare.

Oggi, il Laos continua a progredire sotto la guida del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao. Nonostante le sfide globali e nazionali, il Paese rimane impegnato nel perseguire una via di sviluppo sostenibile e nel migliorare il benessere della sua popolazione. Il PRPL rimane una forza trainante dietro questi sforzi, guidando il Paese con saggezza e visione verso un futuro migliore.

La celebrazione del 69º anniversario della fondazione del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao ha dunque rappresentato un momento per onorare il passato, riflettere sul presente e guardare con speranza verso il futuro. È un'opportunità per il popolo laotiano di riaffermare il suo impegno per i valori di giustizia sociale, solidarietà e progresso, sostenuti dalla leadership del PRPL.

Nella giornata del 22 marzo, il Segretario Generale del Partito e Presidente dello Stato, Thongloun Sisoulith, ha guidato i leader del Partito e del governo nel deporre una corona di fiori presso il Monumento al Milite Ignoto di Vientiane. Lo scopo della cerimonia era rendere omaggio e esprimere gratitudine allo spirito combattivo virtuoso e coraggioso del popolo laotiano e dei combattenti rivoluzionari che hanno sacrificato le loro vite per la nazione sotto la guida del Partito. Lo stesso giorno, i leader del Partito e dello Stato hanno anche deposto un cesto di fiori presso il Museo di Kaysone Phomvihane per onorare e riconoscere le virtù del defunto Presidente, che ha guidato la rivoluzione del Laos.

Nella stessa giornata, anche il Comitato Centrale del Partito Comunista del Vietnam ha ricordato la fondazione del PRPL, inviando una lettere di congratulazioni al Comitato Centrale del Partito Rivoluzionario del Popolo Lao. Nella lettera si afferma che negli ultimi 69 anni, soprattutto dopo 37 anni di attuazione della politica di riforma completa, sotto la guida attenta del Partito, il popolo laotiano ha mantenuto viva la tradizione eroica rivoluzionaria. “Il Paese ha inoltre lavorato verso la costruzione, la salvaguardia e l'innovazione nazionali, contribuendo a rafforzare la reputazione e la posizione del Partito e dello Stato laotiani nell'arena internazionale”.
“Il Partito e lo Stato vietnamiti sono felici e orgogliosi di vedere che l'amicizia grande Vietnam-Laos, la solidarietà speciale e la cooperazione completa, fondate e coltivate dal Presidente vietnamita Hồ Chí Minh e dai Presidenti laotiani Kaysone Phomvihane e Souphanouvong, e sviluppate dalle generazioni di leader dei due Partiti e Stati e dei due popoli sono state continuamente consolidate e sono cresciute in modo intensivo, pratico ed efficace in tutti i settori, contribuendo così alla costruzione, alla salvaguardia e all'innovazione della Patria in ciascun Paese”.

05/04/2024 | Copyleft © Tutto il materiale è liberamente riproducibile ed è richiesta soltanto la menzione della fonte.

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L'Autore

Giulio Chinappi

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La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

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