Visualizza articoli per tag: ammortizzatori sociali
Aprire un dibattito sul sistema di protezione sociale e sul potere d'acquisto e di contrattazione
I sistemi di protezione sociale si sono dimostrati inadeguati. La precarietà del lavoro, le politiche e la cultura liberiste e gli errori dei sindacati confederali hanno determinato tutto ciò. È necessario un nuovo sistema di protezione sociale finanziato dai datori di lavoro e dallo Stato, non dai contratti.
Tra licenziamenti, libero arbitrio padronale e retorica vaccinale
A metà estate 2021 entra in vigore il Green Pass mentre nel paese sono già migliaia i licenziamenti collettivi dal 1° luglio in poi.
Che c’è da gioire davanti allo scambio tra occupazione e ammortizzatori sociali?
Alla vigilia del ripristino dei licenziamenti collettivi arriva l’ennesima intesa a perdere con le parti sociali.
Ristrutturazione aziendali in corso anche senza i licenziamenti collettivi. Il ruolo concertativo dei sindacati complici
Il governo deve ancora decidere in materia di deroga al blocco dei licenziamenti, in scadenza al 31 Marzo. Nel frattempo i padroni da mesi considerano soluzioni alternative per ridurre il costo del personale e favorire il turnover. Questi strumenti sono possibili solo con la partecipazione attiva dei sindacati firmatari di contratto e delle Rsu.
Capitalismo pandemico e obiettivi delle lotte sociali
La ferocia della crisi capitalista è acuita dalla pandemia. Serve un progetto politico e sindacale che sappia combattere le iniquità strutturali del capitalismo unificando i soggetti colpiti dalla crisi.
I veri nodi del sistema produttivo italiano
Piombino: oltre la città-fabbrica
Riforma degli ammortizzatori sociali. Nessun ampliamento delle tutele
Uno degli aspetti più propagandati dalla macchina renziana è quello del riordino degli ammortizzatori sociali. Ancora una volta vengono esaltati alcuni aspetti per far passare un messaggio di ampliamento delle tutele mentre in realtà siamo di fronte ad una loro rimodulazione