Visualizza articoli per tag: Togliatti
Comunismo e rivoluzione
Una disciplinata guerra di posizione. Studi sul PCI
Palmiro Togliatti oggi
Il settantesimo anniversario della morte di Alcide De Gasperi è stato celebrato alla grande dalle istituzioni mentre nel sessantesimo anniversario della morte di Togliatti ha prevalso il silenzio. Le motivazioni di questo oblio sono le scelte fatte dal PCI contro le guerre imperialiste e la Nato.
Togliatti e il partito nuovo: la liquidazione del leninismo di Gramsci.
Nella terza parte conclusiva dello scritto “Antonio Gramsci, un rivoluzionario” approfondiremo come il corso togliattiano del PCI abbia snaturato l’orientamento leninista di Gramsci. Nelle conclusioni faremo emergere i limiti della strategia del “partito nuovo”.
Inchiesta su Gramsci 4
Proseguiamo nella recensione analitica del libro: Inchiesta su Gramsci, a cura di Angelo d’Orsi, Accademia Univerity Press, Torino 2014. La presente recensione si può leggere anche autonomamente, in quanto si riportano in maniera sintetica gli aspetti più salienti delle risposte di altri significativi studiosi di Gramsci sulle questioni poste dagli ideatori del volume.
Inchiesta su Gramsci 3
La conversione al liberalismo e l’abiura del comunismo non hanno nessuna base documentata, mentre tutte le testimonianze mostrano che Gramsci, una volta finita di scontare la pena, pensava di emigrare in Unione sovietica e che, fino all’ultimo, si interessava alle ricadute delle politiche dell’Internazionale sul Pc italiano.
A 50 anni dalla morte di Secchia quali insegnamenti per l’oggi?
Da un’iniziativa organizzata dal Centro Studi Nazionale “Domenico Losurdo”, dal Centro Culturale “Concetto Marchesi” e dalla Cooperativa Editrice Aurora sulla figura di Pietro Secchia vengono alcune indicazioni per la costruzione di un partito comunista effettivamente altro dal modello della Seconda Internazionale ed effettivamente dei lavoratori.
Inchiesta su Gramsci 2
Gramsci diviene sempre più decisamente uno dei più significativi punti di riferimento del comunismo, del marxismo e, più in generale, della sinistra. Proprio perciò aumentano costantemente le operazioni revisioniste e rovesciste dell’ideologia dominante, volte ora a condannare Gramsci come cattivo maestro di una ideologia totalitaria, ora tese a contrapporlo ai principali esponenti del suo partito, sostenendo una sua conversione al pensiero liberale attraverso una presunta abiura del comunismo.
Inchiesta su Gramsci
Antonio Gramsci è oggetto non soltanto di studi ma anche di polemiche che negli ultimi anni hanno conosciuto una notevole recrudescenza, segnale in fondo di una inesausta vitalità del pensiero di uno degli autori italiani più studiati e tradotti a livello internazionale.
Losurdo e la critica ai processi di de-umanizzazione
La società borghese si autocelebra come «un vero Eden dei diritti innati dell’uomo», ma qui «l’uomo in quanto tale svolge un ruolo piuttosto misero». Basta passare dalla circolazione a alla produzione e ci si accorge che il lavoratore «porta al mercato la propria pelle e non ha null’altro da aspettarsi che la…conciatura».