Visualizza articoli per tag: naturale
I rapporti fra natura, società e cultura, e la concezione naturalistica dell’uomo
La vita sulla terra evolve in forma dialettica. Homo sapiens è anch’esso il risultato di un lungo processo evolutivo, fisico e mentale, e le società umane interagiscono e co-evolvono con la natura nel suo complesso. Con la progressiva evoluzione e il definitivo consolidamento della coscienza estesa negli ominidi, per la prima volta la natura, sub specie hominis, prende coscienza di sé stessa.
Gramsci e la natura degli assetti sociali
Occorre far emergere la storicità degli assetti sociali, per far intendere che la loro razionalità, che li fa apparire naturali, si fonda su condizioni determinate al mutare delle quali non sono più giustificati, ma divengono irrazionali.
Naturale, contro natura e artificiale in Gramsci
Con il termine naturale, si intende generalmente qualcosa di eterno, di normale, in quanto, i modi di vita appaiono a chi li vive come assoluti, come naturali. Si tratta in realtà di una seconda natura, dell’insieme dei costumi che in una determinata epoca divengono patrimonio comune di un popolo o strato sociale. In quest’ottica l’intera storia dello sviluppo tecnico e industriale è interpretabile come una lotta contro la natura immediata dell’uomo.