Visualizza articoli per tag: governo

L’esplosività dello sciopero della scuola contro l’autonomia differenziata sembra scongiurata, ma il governo giallo-verde dovrà prendere impegni concreti con i sindacati.
Lo sbandierato reddito di cittadinanza non abolisce la povertà: mantiene milioni di persone sotto la soglia di povertà assoluta. Perché, in una visione classista, i poveri non devono vivere, ma solo sopravvivere, così da essere una forza lavoro sempre disponibile.
Sabato, 08 Settembre 2018 18:41

Salvini-Di Maio, altro che cambiamento!

Il Def è il primo, vero banco di prova del governo giallo-verde. Ma darà, probabilmente, anche la misura dell'incapacità della sinistra indistinta di uscire dalle sabbie mobili in cui affonda da qualche decennio.
L'attuale condizione in cui il vecchio sta morendo ma il nuovo non è nemmeno in gestazione per assenza di antagonismo politico organizzato produce il fenomeno della “putrefazione della Storia” di cui la fascistizzazione delle relazioni sociali è frutto.
Sabato, 14 Ottobre 2017 12:58

Sarebbe questa la vostra ripresa?

A dieci anni dall’inizio della crisi il divario italiano rispetto alle maggiori economie europee si allarga, in termini di Pil e di salari. Crescono le diseguaglianze, ma si portano avanti le stesse ricette economiche antipopolari. Occorre ribaltare il tavolo.
Mattarella Mattarellum, quanti passi devo fare per arrivare al tuo castello, con la fede e con l’anello?
Sabato, 12 Novembre 2016 10:04

Non basta votare NO!

Votare NO alla deforma costituzionale non cancella i cambiamenti socio-economici che l’hanno determinata, né può costituire un alibi per giustificare lo scarso attivismo nei luoghi di lavoro e nelle piazze

Beata quella patria che non conosce tragedie. Nel Belpaese a detta del ‘buon’ Governo del caro Renzi vige la parola ‘ricostruzione’. La storia insegna ma non ha scolari. Vero. Di fronte all’ennesima tragedia si brancola continuamente nel buio

Venerdì, 22 Aprile 2016 13:52

Oltre i referendum, la democrazia diretta

L’esito del referendum del 17 aprile sottolinea la necessità del duro lavoro per una partecipazione politica di massa

Pagina 7 di 8

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: