In tempi di Podemos, Syriza e Movimento 5 Stelle, in cui dilaga nella società un senso comune che dà una connotazione negativa alla rappresentanza organizzata attraverso la forma partito e assistiamo alla nascita di movimenti a questa ostile che lavorano per eliminare lo strumento partito dalla cassetta degli attrezzi del fare politica, la recensione di un libro come “Il partito dalle pareti di vetro”, scritto da Alvaro Cunhal, segretario del Partito Comunista Portoghese dalla clandestinità fino al 1992

Tutto il mondo sta parlando di noi, le donne curde. È abbastanza facile trovare notizie sulle donne combattenti in riviste, giornali ed agenzie. Sono sorpresi di queste donne che lottano contro uomini che vogliono dipingere di nero i colori del Medio oriente, e si domandano da dove tirano fuori il loro coraggio, come possano ridere con tanta sincerità. Ed io mi sorprendo della loro sorpresa.

Domenica, 15 Marzo 2015 07:42

Tosi spacca la Lega

di

Il consiglio federale della Liga Veneta di lunedì 2 marzo ha deliberato che il candidato governatore sarà Zaia. Salvini sempre in quella sede ha commissariato la Liga Veneta, che sarà guidata non più da Tosi ma da Giampaolo Dozzo. Praticamente il “ribelle” è stato esautorato

Tratto dal romanzo dello scrittore cult del postmoderno Thomas Pinchon, Vizio di forma di Paul Thomas Anderson, come un noir dell’hard boiled literature, si sviluppa a partire da un caso che sembra apparentemente semplice e lineare ma che poi diventa sempre più intricato, fino a diventare quasi irrisolvibile.

Domenica, 15 Marzo 2015 13:02

Landini lancia la coalizione sociale

di

“È cambiato tutto, siamo alla fine di un’epoca. È venuto il momento di sfidare democraticamente Renzi”. Sono le parole che Maurizio Landini ha pronunciato quando ha rilasciato una recente intervista a Il Fatto Quotidiano.

Giovedì, 12 Marzo 2015 22:53

Marzo

di

Petto di pollo con carciofi 

In una cella, isolato dal mondo su una piccola isola nel sud del mar di Marmara, un uomo legge. L'uomo deve aver sfogliato le pagine con grande lentezza e attenzione: mentre leggeva poneva in dicussione la sua storia, la sua visione del mondo, se stesso, in un momento doloroso, di sconfitta che avrebbe potuto spezzare chiunque.

Tutto è cominciato con alcuni abitanti riuniti per discutere di quello che avrebbe significato se la Monsanto si fosse installata nella loro città, poi sono diventati centinaia, migliaia ed in poche settimane decine di migliaia di residenti e simpatizzanti che organizzano regolarmente manifestazioni e costruiscono blocchi stradali permanenti contro un’opera in costruzione.

Tsipras un anno fa. Non c’era sentore di una vittoria elettorale così superba, nessuno poteva avere la certezza che ce l’avrebbe fatta a diventare primo ministro. Ma sul “Der Spiegel” il giovane greco veniva già definito “il nemico numero uno dell’Europa”. 

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: