Il ciclo di incontri sulla rivoluzione che si è aperto quest’estate con la presentazione del pensiero di Gramsci e le cause del fallimento della rivoluzione in occidente è proseguito con la Storia della lotta di classe nello Sri Lanka, relatori i membri del JVP, il Fronte di Liberazione del Popolo dello Sri Lanka.
Nelle oltre tre ore di dibattito è stata ripercorsa la storia del paese e del partito.
Lo Sri Lanka è un paese situato a sud dell’India di 65.610 km2 con una popolazione di circa 22 milioni di abitanti. È un paese multietnico, multireligioso e multiculturale. La popolazione è composta da varie etnie che sono:
- Singalese: 74,9 %
- Tamil Sri Lankese: 11,2 %
- Tamil Indiano: 4,1 %
- Musulmani: 9,3 %
Le varie religioni da cui è composto il popolo Sri Lankese sono:
- Buddisti 70,1 %
- Induisti 12,6 %
- Islam 9,7 %
- Romano-Cattolico 6,2 %
- Cristiani 1,4 %
Prima del colonialismo in Sri Lanka come negli altri paesi dell’Asia esisteva il sistema economico produttivo dell’Asia. Le principali tappe politiche sono:
- Nel 1505 una parte dello Sri Lanka fu occupata dai Portoghesi.
- Nel 1600 fu occupata sempre una parte dello Sri Lanka dagli Olandesi che precedentemente avevano cacciato via i Portoghesi.
- Nel 1796 fu occupata dai colonialisti Inglesi.
- Nel 1815 gli Inglesi riuscirono ad occupare tutto il paese.
Furono i colonizzatori, in particolare gli inglesi, ad introdurre il sistema capitalista. La borghesia, dunque, non fa alcuna rivoluzione nello Sri Lanka.
- Nel 1948 lo Sri Lanka ebbe la cosiddetta “indipendenza dagli Inglesi’’, in realtà si trasformò in un dominio della Corona (il dominio di Ceylon)
- Il movimento di sinistra nasce nel 1935, ma ci furono varie divisioni del movimento. La sinistra menscevica al posto della lotta di classe scelse la solidarietà di classe.
- Il 14 maggio del 1965 fu fondato il JVP da Rohana Wijeweera come una forza alternativa alla sinistra tradizionale.
- Il 5 aprile del 1971 inizia la rivolta popolare armata contro la repressione del governo, come autodifesa. Eroicamente si sacrificarono circa 10.000 compagne e compagni.
- Nel 1977 ci fu un cambiamento del governo e anche il JVP cominciò a fare attività politica pubblicamente.
- Nel 1978 il governo cambia costituzione e si instaurò un sistema presidenziale di tipo dittatoriale. Aumenta l’influenza degli Stati Uniti e vennero aperte le porte al liberalismo e alle multinazionali.
- Nel 1983 cominciò la guerra separatista Tamil e lo JVP fu messo fuori legge che è contro i separatisti.
- Nel 1987 il governo Indiano firma un accordo forzato con il governo Sri Lankese. Arrivano i militari Indiani che occuparono il paese.
- Sempre nel 1987 ci fu una rivolta popolare armata contro l’invasione Indiana e contro il governo anti popolare Sri Lankese. Anche lì si sacrificarono 60.000 compagne e compagni oltre a numerosi simpatizzanti.
- Il 13 novembre del 1989 fu ucciso brutalmente il compagno Rohana Wijeweera dai militari
- Cambio di governo nel 1994 e legalizzazione del JVP che ricominciò pubblicamente l’attività politica.
- Il cammino del JVP dal 1994 ad oggi è stato caratterizzato dalla partecipazione al governo e dalla successiva autocritica per tale partecipazione.