Visualizza articoli per tag: documentario
Recensioni di classe 69
Inshallah a boy un film da non perdere, Volver – Tornare un grande classico, Kissing Gorbaciov godibilissimo, La bella estate: un buon film, Zamora godibile, La storia della principessa splendente: un bel film per bambini, Romeo è Giulietta: commedia divertente, La mala educación: un buon classico, Galline in fuga - L'alba dei Nugget: un buon film per bambini.
Recensioni di classe 61
Recensioni dell’ottimo film Amira, del significativo Oppenheimer, del bel documentario: Nel nostro cielo un rombo di tuono, del significativo film di animazione Wendell & Wild, dell’interessante As bestas, della godibile serie Shrinking, delle prime due stagioni della piacevole serie The bear, ecc.
Recensioni di classe 56
Brevi e critiche recensioni al notevole film Una mamma contro G.W. Bush, all’interessante film Foerver young, al significativo film di Bellocchio Rapito, all’emozionante Grazie ragazzi con Albanese, al toccante e tragico Spaccaossa, al cortometraggio italiano premiato come il migliore dell’anno, al discutibile Princess, al piacevole Margini, al noioso Chiara, al deludente Astolfo, all’insostenibile Il pataffio, al sopravvalutato Colibrì.
Recensioni di classe 51
Recensioni di classe al bel film Lo strangolatore di Boston, ai discreti Causeway, Benedetta, The Whale e Living, all’interessante serie Scissione, al modesto film To Leslie, ai sopravvalutati: Raghu, il piccolo elefante (cortometraggio), al film di animazione Marcel the Shell, al documentario Fire of Love, al mediocre Aftersun, all’insignificante cortometraggio An Irish Goodbye, all’insostenibile EO, all’intollerabile documentario apologetico Navalny.
Recensioni di classe 28
Recensioni di classe a Madres paralelas, al bel film La ragazza di Stillwater, al discreto Babyteeth Tutti i colori di Milla, al godibile film Ariaferma di Leonardo Di Costanzo, alla seconda stagione della serie tv Succession, alla commedia italiana I nostri fantasmi, alla miniserie Omicidio a Easttown, al film giapponese Il gioco del destino e della fantasia – gran premio della giuria al Festival di Berlino – e al discutibile documentario: L’occhio di vetro.