Visualizza articoli per tag: comunisti e sinistra
I comunisti e la sfida delle amministrative a Roma
Di fronte all’imprescindibile necessità di riconquistare la credibilità perduta fra le masse popolari, i comunisti non possono mancare l’appuntamento con le comunali romane.
Fuori dal pantano delle terre di mezzo
Fuori e contro l’orizzonte del centrosinistra c’è lo spazio politico per rilanciare il ruolo dei comunisti.
Che fare? Divenire comunisti dalle parole ai fatti
Se non si entra nell’ottica di agire da comunisti, tutte le altre questioni, al centro del dibattito in quel che resta della sinistra radicale di questo paese, rischiano di rimanere disquisizioni astratte.
In difesa dello spirito di scissione e dell’unità dei comunisti
Nell’editoriale dello scorso numero di questo giornale si sosteneva l’esigenza, seguendo l’esempio della Grecia, di rompere con i socialdemocratici per ricostruire
Tsipras usi la sinistra italiana come esempio di ciò che non si deve fare
Se si vuole che in Europa qualche prospettiva positiva si riapra, bisogna augurarsi la vittoria di Tsipras alle elezioni greche, così come quella di tutte quelle forze che possano mettere in discussione le politiche dell’austerità. Fare come Tsipras in Italia non vuol dire usarne in franchising il marchio, ma significa rompere qui sui nostri temi coi nostri avversari, con le politiche di austerità in parlamento, ma anche nei consigli comunali. E se necessario anche nei sindacati.
Una valutazione a caldo dopo l'assemblea di Bologna
Tante idee e grandi aspirazioni, di fronte ad una richiesta forte di unità e riaggregazione della sinistra, ma poca concretezza e relazione con lo scontro di classe e con i movimenti reali più significativi.
Nuovo soggetto della sinistra e dei democratici. Una proposta che non condivido
Cerco qui di spiegare sinteticamente perché non condivido la proposta di un “nuovo soggetto politico della sinistra e dei democratici” (per usare la formulazione di Marco Revelli). Tengo presente la bozza di appello dello stesso Revelli, il contributo di Ramon Mantovani recentemente diffuso in rete e l’intervento conclusivo di Paolo Ferrero alla riunione dei segretari di circolo del centro Italia.