Italo Calvino è stato un grande intellettuale comunista e marxista. Se nella seconda fase della sua vita si allontanò da quelle posizioni, permanevano tuttavia importanti linee di continuità che permettono di ricondurlo nell'alveo di quella tradizione filosofica, politica, civile e morale.
Proseguiamo con la pubblicazione del videocorso: “Controstoria della filosofia e della storia in una prospettiva marxista”, quarto ciclo – tenuto dal prof. Renato Caputo per l’Università popolare Antonio Gramsci – con il video del quinto incontro: Il basso medioevo.
La conversione al liberalismo e l’abiura del comunismo non hanno nessuna base documentata, mentre tutte le testimonianze mostrano che Gramsci, una volta finita di scontare la pena, pensava di emigrare in Unione sovietica e che, fino all’ultimo, si interessava alle ricadute delle politiche dell’Internazionale sul Pc italiano.
Controstoria del medioevo VII incontro: Le crociate e la ripresa della cultura occidentale
di Renato CaputoMercoledì 18 ottobre, dalle ore 18 alle 20,15, settimo incontro del corso di storia e filosofia: Controstoria del medioevo, introdotto da Renato Caputo per l’Università popolare Antonio Gramsci. Nell’incontro (diretta facebook https://www.facebook.com/unigramsci/, in videoconferenza per i membri dell’Unigramsci e gli interessati, in differita su youtube) si tratterà, in un’ottica marxista, delle crociate e della ripresa della cultura occidentale mediante l’orientale.
Il Vietnam coltiva la sua amicizia con i Paesi dell’America Latina
Giulio ChinappiOltre alla storica amicizia con Cuba, il Brasile, il Messico e il Cile sono alcuni dei Paesi latinoamericani con i quali il Vietnam intrattiene ottimi rapporti
La lotta dei lavoratori dei musei di Volterra
Alessandra Bernardeschi e Federico GiustiIl caso dei lavoratori in appalto dei musei comunali di Volterra è emblematico di dinamiche ricorrenti in molte città italiane.
Il parlamento europeo e il complesso militare-industriale
di Renato CaputoLe ultime importanti prese di posizione del Parlamento europeo hanno scavalcato ampiamente a destra in senso guerrafondaio non solo il Consiglio che governa l’Unione europea, composto dai presidenti degli Stati dell’Unione, ma sono riusciti ad assumere una posizione ancora più imperialista degli stessi Stati Uniti.
A 50 anni dalla morte di Secchia quali insegnamenti per l’oggi?
di Adriana BernardeschiDa un’iniziativa organizzata dal Centro Studi Nazionale “Domenico Losurdo”, dal Centro Culturale “Concetto Marchesi” e dalla Cooperativa Editrice Aurora sulla figura di Pietro Secchia vengono alcune indicazioni per la costruzione di un partito comunista effettivamente altro dal modello della Seconda Internazionale ed effettivamente dei lavoratori.
Il complottista non si affatica nella costruzione concreta dell'alternativa possibile, ma si limita a rovesciare il contenuto della comunicazione del potere in una curiosa dialettica che finisce sempre per rafforzare il lato “ufficialista” e mainstream della comunicazione sugli eventi.
Huawei è “come un fiore di pruno” che “diventa più dolce al gelo di un rigido inverno”. (Xú Zhíjūn, attuale presidente di turno nella sua relazione annuale del 31 marzo, 2023)
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Con lo scoppio della Guerra fredda, paradossalmente iniziata proprio nel momento in cui la Dichiarazione Universale dei diritti umani (1948) è stata promulgata, le solenni aspirazioni della Carta delle Nazioni Unite sono state subordinate alla logica della contrapposizione tra i due grandi blocchi in conflitto.
Un convegno su socialismo con caratteristiche cinesi e ruolo della Cina per un mondo multipolare
di Adriana BernardeschiSi è tenuto una settimana fa a Torino un convegno organizzato da Interstampa, Cumpanis e il Centro Studi Nazionale “Domenico Losurdo” sul socialismo con caratteristiche cinesi e sul ruolo della Cina nell’attuale scenario internazionale, al quale ha partecipato come relatore anche un compagno del collettivo de La Città Futura.
Si annuncia una manovra in deficit per coprire provvedimenti clientelari. Manca qualsiasi indirizzo per il rilancio dell'economia e per risanare pensioni e sanità.
Cuba e Vietnam commemorano i 50 anni della visita di Fidel Castro
Giulio ChinappiNel settembre del 1973, il leader della rivoluzione cubana visitava il Vietnam del nord e le aree liberate del sud. Un evento dalla grande portata storica commemorato dai due Paesi.