Il trasformismo della classe dirigente e la lotta per l’egemonia
di Renato CaputoCambiare apparentemente tutto, affinché nulla cambi nella sostanza. Perché questo esito trasformista e gattopardesco rischia di vanificare la stessa mobilitazione di una parte del popolo della sinistra per impedire ai renziani di riprendere il pieno controllo del Pd. Perché non si è di fatto rimessa in discussione la subalternità dei democratici italiani al liberismo e all’atlantismo?
Non esiste incompatibilità tra la lotta per la conquista dei diritti civili e quella dei diritti sociali
di Alessandra CiattiniUn articolo di Barbara Luce, del Partito Comunista do Brasil, la cui traduzione è uscita di recente su “Cumpanis”, propone un’interessante analisi di un tema caro anche alla nostra redazione: il legame fra diritti civili e diritti sociali.
I motivi e i contenuti della “svolta” di Francoforte nell’evoluzione del pensiero di Hegel si possono riassumere nella maggiore aderenza ai fattori storici, recepiti nella loro processualità contraddittoria, donde la sua intenzione di conciliarli ricorrendo a categorie quali la vita, l’amore, il destino, le quali, anche se intrise di misticismo, segnano per Lukács una tappa significativa per l’acquisizione del metodo dialettico.
In una determinata epoca storica – stabilito il rapporto di forza fra capitale e forza-lavoro – e a un certo grado sviluppo della civiltà in un luogo geografico specifico, il salario è tutt’altro che una variabile indipendente e il suo livello non ha in sé alcun legame con la produttività del lavoro.
Il problema dell’inquinamento non può essere affrontato solo limitando il tipo di mezzi che possono entrare nelle aree urbane senza altri necessari interventi perchè questo oltre a non risolvere realmente il problema crea discriminazione sociale per le fasce di popolazione economicamente più deboli che non possono acquistare auto adeguate alle nuove norme.
Il nuovo patto di stabilità e gli equilibri scaturenti dalla guerra
di Federico GiustiLa revisione del patto di stabilità vede contrapporsi interessi opposti fra i diversi membri dell'Unione Europea. Esso dovrà comunque tenere conto del nuovo contesto scaturito dalla guerra in Ucraina
Le elezioni politiche assomigliano sempre di più alle elezioni del consiglio di amministrazione di una multinazionale.
I prigionieri politici durante l’ultima dittatura argentina
Emiliano Barsotti e Asia BaciLe strategia di sopravvivenza umana e di resistenza politica dei detenuti politici nelle carceri speciali argentine esprimono valori universali da condividere con tutti.
Lunedì 29 maggio alle ore 18 presso l'Associazione 100 fiori in Via Goito, con possibilità di seguirla online al link meet.google.com/dip-wcwh-rjz verrà presentato il libro scritto a più mani Sfruttamento e dominio nel capitalismo del XXI secolo.
Cina: dall’umanesimo di Nenni alle sfide di un mondo multipolare
Giulio ChinappiIn Cina: dall’umanesimo di Nenni alle sfide di un mondo multipolare l’ex diplomatico Alberto Bradanini analizza il ruolo della Cina nel mondo contemporaneo, spaziando su tutti i principali temi dell’attualità geopolitica.
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Recensioni di classe ai premi Oscar 2023, mai così immeritatamente assegnati, al film autoironicamente postmoderno Bardo – La cronaca falsa di alcune verità, al discutibile film Gli orsi non esistono e alla pessima serie House of the dragon.
La lotta contro la discriminazione della donna è centrale
di Renato Caputo e Holly GolightlyLe questioni della schiavitù domestica, dello sfruttamento, dei tagli ai servizi, della divisione sessuale del lavoro, della precarietà non possono che divenire centrali per lo sviluppo di un movimento per l’emancipazione della donna che voglia evitare di essere strumento di liberazione solo per le più facoltose.
Centinaia di cittadini hanno partecipato alla realizzazione di un'assemblea popolare a Cinecittà, per protestare contro la scelta del sindaco di Roma Gualtieri di estendere la Ztl a grande parte della città di Roma.
Per una forte opposizione al governo di destra
di Ascanio BernardeschiL’urgenza di costruire un vasto fronte di opposizione al governo non è in contraddizione con l’obiettivo dell’unità dei comunisti. Ma entrambe le cose richiedono chiarezza di prospettive e non ripercorrere gli errori del passato.