Mostra a Palazzo Paure di Lecco, curata da Anna Bartolena e prodotta da ViDi con il patrocinio del Comune di Lecco.
Risale al 1891 l’idea di un garibaldino di produrre e vendere vino in comune.
La guerra fredda.
Sabato, 20 Ottobre 2018 17:52
Il Brasile di nuovo alle prese con la controrivoluzione
di Marcos Del Roio
Bolsonaro espande ogni giorno la sua base di sostegno politico, nell’assenza dei partiti, nella direzione di un chiaro cesarismo regressivo.
Documento fondativo del collettivo politico La città futura.
Il movimento comunista italiano dovrebbe riflettere profondamente sulla necessità di approfondire la questione cinese, la quale rimane oggetto di mistero o di repulsione per molti comunisti italiani che, accettando il giudizio liquidatorio del marxismo occidentale, rischiano di stare dalla parte sbagliata della barricata.
Sabato, 20 Ottobre 2018 17:41
Autonomia regionale del Veneto: cosa succederà a Scuole e Università?
Giovanni Ordanini
Le pretese nazionalistiche sono solo una facciata del vero partito di Matteo Salvini: nella pratica, le volontà autonomistiche e secessioniste, la struttura depredatrice e classista, sono rimaste.
La conta come era prevedibile ha scosso e creato confusione in diverse assemblee territoriali. Non si può far finta di niente.
Il nuovo accordo raggiunto tra i tre paesi membri del NAFTA, e ridenominato USMCA, presenta in realtà luci ed ombre per i lavoratori nordamericani e sancisce il prevalere degli interessi del grande capitale statunitense.
Altro...
Sabato, 20 Ottobre 2018 17:13
Mancavano solo le perquisizioni a danno dell’opposizione!
Pôle de renaissance communiste en France
Comunicato di solidarietà del PRCF in merito alla grave azione di intimidazione nei confronti di Melenchon e della France Insoumise.
In occasione del cinquantesimo anniversario delle rivolte studentesche e operaie internazionali la mostra IMAGINE68.
Sabato, 20 Ottobre 2018 17:00
Keynes: rivoluzionario o reazionario? - Prima parte: l'economia
Michael Roberts
Durante la Grande Depressione degli anni '30 Keynes fece a meno delle soluzioni monetariste alle crisi e optò per uno stimolo fiscale, proponendo persino la "socializzazione degli investimenti", una politica molto più radicale rispetto alla produzione di più i soldi.
Il secondo dopoguerra.
