In occasione del 42° vertice dell’ASEAN, il primo ministro vietnamita Phạm Minh Chính ha esposto le proposte del suo Paese per rendere l’associazione più autosufficiente grazie allo sfruttamento delle proprie risorse.

La lotta per l’eguaglianza a livello dei diritti civili, politici, economici e sociali è stata e resta decisiva. D’altra parte, in momenti e in fasi storiche di debolezza di chi si batte per l’emancipazione della donna, anche la rivendicazione della differenza può tornare, da un punto di vista tattico, utile. Mentre regressiva e controproducente appare sia l’astratta contrapposizione della differenza dei sessi, rispetto alle lotte per l’eguaglianza dei diritti, sia le tendenze a separare la lotta delle donne dal movimento per l’emancipazione dell’umanità.

La riduzione dell'orario di lavoro con modalità che salvaguardino i profitti non determinano sostanziali cambiamenti nei rapporti di forza fra le classi e nel livello occupazionale.

Bisogna sostenere la Russia in quanto di fatto si batte per un mondo multipolare contrastando gli Stati uniti e la Nato, oppure bisogna spingere i soldati proletari di entrambi gli eserciti a fraternizzare e a rivolgere le proprie armi contro gli ufficiali rappresentanti degli sfruttatori delle classi dominanti?

Un documento dei compagni Alan Freeman e Radhika Desai per il Valdai Club sull’imperialismo che auspica un riposizionamento della sinistra occidentale in senso antimperialista e internazionalista.

Raccontiamo l’esperienza vissuta nel villaggio di Saint-Brès dove siamo stati ospiti di una famiglia  che insieme ad altre della zona porta avanti un progetto di produzione biologica ecosostenibile.

L’equità si raggiunge ripristinando la progressività delle imposte, tassando i grandi capitali e con un'adeguata indicizzazione dei salari, non con la tassa piatta

Breve intervista ai compagni del PCF sulle lotte in Francia

Centinaia di persone si sono ritrovate domenica 7 maggio in molte piazze d'Italia, per sostenere l'iniziativa organizzata dall'associazione “Servizio Pubblico”, di una “Staffetta per l'Umanità”

Venerdì, 12 Maggio 2023 19:33

Brecht e la dialettica a teatro

di

Brecht si serve di un procedimento maieutico che gli consente di portare l’attore o il regista ad avvertire tutta la problematicità, l’interna contraddittorietà, di ciò che nell’esercizio quotidiano del mestiere può apparirgli scontato, di modo che sotto la patina dell’ovvio divengano visibili le più profonde connessioni che articolano il compito espressivo e ne determinano le diverse soluzioni.

Pagina 65 di 443

La città futura

“Sono partigiano, vivo, sento nelle coscienze della mia parte già pulsare l’attività della città futura che la mia parte sta costruendo. E in essa la catena sociale non pesa su pochi, in essa ogni cosa che succede non è dovuta al caso, alla fatalità, ma è intelligente opera dei cittadini. Non c’è in essa nessuno che stia alla finestra a guardare mentre i pochi si sacrificano, si svenano. Vivo, sono partigiano. Perciò odio chi non parteggia, odio gli indifferenti.”

Antonio Gramsci

Newsletter

Iscrivi alla nostra newsletter per essere sempre aggiornato sulle notizie.

Contattaci: